vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

mercoledì 8 febbraio 2012

Confort Food 2 (ovvero german confort food)

Ok , c'ho messo la pietra sopra : non andro' mai a Stoccarda , almeno non con mio marito fra due settimane.
Non si puo' e basta .
Li' per li' ho fatto un casino , "tanto rumore per nulla" , poi me la sono messa via e come kalume' della pace ho proposto un giro di GAISBURGER MARSCH  piatto tipico di Stoccarda appunto .
Vi metto una foto di Wikipedia perche' a casa mia non c'e' stato il tempo di fotografare niente per due motivi:
  1. un po' perche' non sono abituata a fotografare quello che cucino , per cui alla fine la frase di rito e' :"Cavolo potevo postarlo sul blog!!!"
  2. un po' perche' il profumo del  brodo di carne aleggiava nell'aria gia' dal pomeriggio e ogni mezz'ora qualcuno spuntava sulla porta della cucina a chiedere :"Cos'e' ? E' pronto ?" per cui ad un certo punto stavano tutti seduti ad aspettare di inforcare il cucchiaio e darci dentro e mi sembrava scorretto fermarli per trovare la luce giusta per fotografare col cellulare!!!  
File:Gaisburger Marsch.jpg

Nella foto secondo me mancano gli anelli di cipolla rossa fritti nel burro che ci stanno cosi' bene!
E poi la mia Gaisburger e' un po' piu' brodosa .
La preparazione prende un pomeriggio , io l'ho realizzata sulla gia' citata stufa a legna perche' la cottura della carne e' lunga , in pratica bisogna fare un "lesso".

Gaisburger marsch
per 4 persone:

una libbra di manzo (500g di pernice di manzo)
mezza cipolla + qualche anello per la guarnizione
una costa di sedano
2 carote
500g di patate
1 tazza di spaetzle*
sale
noca moscata
burro prezzemolo tritato

Mettere carote spellate, sedano e cipolla in grossi pezzi in una pentola dai bordi alti e coprire con abbondante acqua (calcolare che la carne che ci andra' dentro dovra' risultare coperta di 2 dita).
Portare ad ebollizione e poi aggiungere la carne . Far bollire semi coperto per due ore abbondanti , finche' la carne sia davvero tenera . A mezz'ora dal termine della cottura aggiungere la patate a cubetti . Quando la carne e' cotta tirarla fuori e farla a fette (attendere sempre 5 minuti prima di tagliare) , poi ridurla in quadratini. Affettare anche le verdure lessate , rimettere tutto dentro , salare . Friggere nel burro gli anelli di cipolla (non imbrunire il burro altrimenti diventa amaro!!) . Impiattare nelle fondine e cospargere ogni piatto con gli anelli di cipolla e il prezzemolo tritato.

Faccio un inciso : io non amo il brodo di carne , e' decisamente troppo per il mio olfatto . Secondo mia madre no, ma io avrei tolto un po' di brodo (tenerlo da parte per cucinare altre cose : sacrilego chi lo butta !) e lo avrei rimpiazzato con dell'acqua bollente per diluirlo un po'.
Per fare il piatto piu' fotogenico il brodo andrebbe anche filtrato con un colino e una garza : il risultato e' piu' pulito.

*Gli spaetzle ormai si trovano un po' dappertutto gia' cotti sottovuoto nel banco frigo.
  La ricetta pero' e' semplice:

Spaetzle

3 uova
250g farina 00
1 Cu olio extra
noce moscata
sale
circa 150 ml di acqua (anche meno)
lo strumento da spaetzle
 
Si mette tutto assieme in una terrina e si mescola fino ad avere una pastella elastica . Si usa l'apposito strumento per far colare la pastella da dei fori direttamente nell'acqua bollente salata . Appena gli spaetzle , che assomigliano a dei vermicelli , vengono a galla si scolano col mestolo forato e si condiscono con burro e salvia, panna e prosciutto o si usano in preparazioni come sopra.

Lo strumento lo trovate sui banchetti dei mercatini estivi nei paesini del Trentino Alto-Adige. Ma si puo' usare anche un imbuto e poi ad intervalli regolari tagliare l'impasto mentre viene giu'.

So cosa farmi portare da N. quando tornera' da Stuttgart : Wurstel e Mutschel dei dolcetti tipici di una cittadina a 30 min da li'. O anche un bel Kranz...
Insomma qualcosa di molto buono per farsi perdonare!!!



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