vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

giovedì 9 febbraio 2012

Una zuppa scaldacuore


 Stamattina M. e' andata di nuovo in crisi : non voleva tornare al corso di snowboard. Per aiutarla le ho proposto di seguirla dal bordo pista ed ha accettato. Cosi' ho annullato l'estrazione di un molare che mi aspettava alle 15.00 (YUPPIIII!!!!!) e con la macchina ho seguito lo skibus fino agli impianti in cima alla montagna .
A parte che ho capito perche' non voleva piu' tornare li' ...
Non e' detto che chi sa sciare sappia anche insegnare a farlo : e' il caso del maestro di sci che le e' toccato . In un'ora e mezzo di lezione non l'ha degnata di uno sguardo !
Lei piccola spaventata andava pian pianino tentando di non cadere troppo spesso perche' rialzarsi e' complicato mentre quell'imbecille si portava avanti il suo gruppetto di bravini e la lasciava in coda ad arrangiarsi. Se M. iniziava a prendere lo seggiovia lui era gia' a meta' pista con gli altri.
Se invece iniziava la discesa il cretino le urlava dalla seggiovia : "Ma daiiii !! Alzati !!".
Facile insegnare a chi impara subito eh ?
Mi ha fatto stare male , mi faceva tanta pena . E' dura lasciare che tua figlia faccia un'esperienza difficile , che si senta discriminata. Lei e' rimasta a lottare su quella pista solo perche' c'ero io, sono sicura che l'ha fatto per me: mi salutava con la mano dalla seggiovia e quando siamo tornate indietro in macchina mi ha detto :"Scusa se ti ho fatto spostare l'appuntamento ".
MA FIGURATI ! Preferisco stare con te sulle piste M. che sulla sedia del dentista !!!!!
La prof. di ginnastica che li accompagna ha notato il comportamento del maestro di sci ed e' andata a lamentarsi con lui.
Visto il personaggio piuttosto ignorante e spocchioso non confido in un cambiamento , ma M. e' cresciuta oggi e giovedi' prossimo affrontera' la cosa piu' serenamente perche' ha imparato DA SOLA a rialzarsi con la tavola ai piedi , DA SOLA a prendere la seggiovia e sempre DA SOLA a scendere sulla pista. E se ce ne sara' bisogno tornero' ancora lassu' a battere i denti e perdere la sensibilita' delle dita dei piedi !!!

Come potevamo festeggiare il coraggio di nostra figlia/sorella stasera a cena?
Ma con una corroborante, ristoratrice, consolante ZUPPA di FAGIOLI !!
L'allestimento e' stato fulmineo nonche' improvvisato , dettato solo dalla necessita' di sentire caldo nello stomaco. Ho arraffato gli ingredienti come mi venivano in mente ed ho realizzato la mia prima zuppa di fagioli con il grano.
BBBONA!


Zuppa di fagioli e frumento
per 4/5 persone:

un pezzo di pasta di salsiccia (60g?)
mezza cipolla rossa (io uso sempre quella)
uno spicchio di aglio sbucciato
300g di fagioli borlotti secchi ammollati per 12 ore e lessati per 2
mezzo Cu di dado granulare vegetale
sale e pepe
5 pugni di chicchi di frumento

Metti a rosolare la pasta di salsiccia spezzettata in una pentola antiaderente a bordi alti senza olio (si rosola nel suo grasso) assieme alla cipolla e all'aglio tritati. Scoli i fagioli dalla loro acqua di cottura ormai fredda e li trasferisci nella pentola , li lasci insaporire e poi li copri con acqua bollente fino a superarli di un dito, spargi il dado e mescoli. Tieni dell'acqua calda pronta per rabboccare la zuppa che non dovra' mai essere troppo asciutta e lasci sobbollire un po'. Poi aggiungi il grano, il sale ed il pepe macinato a tuo gusto. Il grano non deve risultare sfatto ! I chicchi rimangono al dente, piu' o meno cuoceranno in 40 minuti , ma assaggia prima perche' ero al telefono con B. ed ho perso la cognizione del tempo (ehm..ehm..).
Alla fine servi nelle fondine con un giro di olio extra toscano (sapore deciso) e una spolverata di grana.

Aaaaahhhhh! Che magnifico tepore ! M. era tutta contenta e frivola . Scherzava, rideva rilassata. E' stata una cena bellissima, anche L. ha finito il piatto che di solito a meta' pasto comincia con il "ballo di San Vito" e tenta di sgattaiolare via. Per secondo pane e certosino e un assaggio di Strolghino. Per dolce yoghurt e cereali.





la mia snowboarder

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