Di dolci poi.
Forse sono frustata.. la dieta...che volete....
E diciamo anche che pure l'ingrediente e` quasi sempre lo stesso, ma ci tengo a passarvi queste ricette con la zucca perche` potrete realizzare piatti in cui il sapore di quest`ortaggio non e` cosi` predominante e quindi anche se in famiglia c'e` qualcuno che non la sopporta cosi` la gradira` di sicuro. Ne sono praticamente certa perche` qui e` M. che non la puo` vedere eppure ancora non mi ha restituito un piatto pieno!
Devo confessare che fino a poco tempo fa non facevo mai la frolla, o meglio la facevo solo se costretta: mi infastidiva impastare il burro nella farina.
Quest'estate come per magia improvvisamente ho iniziato a farla spesso, sempre piu` spesso.
Adesso la domenica praticamente non manca mai: o come base di una torta multistrato di Pan di Spagna o come involucro di crostate o Apple Pie oppure per degli scioglievolissimi biscotti.
Confessioni a parte per frolla inglese intendo la shortpastry che io realizzo con la ricetta di Stefano Arturi. La shortpastry e` la base delle pie inglesi, come la all-butter pie pastry (o pie crust) e` quella di quelle americane. Mi sono documentata a proposito.
In entrambi i casi e` una mescola di grasso e farina e poi possono esserci o meno zucchero, aromi e uova.
"Rustic Fruit Desserts" |
"English puddings" |
Shortpastry
per due dischi (uno lo potete congelare):
500g di farina bianca
300g di burro freddissimo tagliato a cubetti
60g acqua ghiacciata
2 tuorli sbattuti
un pizzicone di sale
80g di zucchero grezzo (o 60g di zucchero bianco)
la buccia grattuggiata di un limone
Mettete in un mixer a lame d'acciaio, la farina, il sale, lo zucchero e la buccia di limone. Mescolate un po' pre rendere omogeneo. Aggiungete il burro e con la punta di un coltello copritelo di farina. Con la funzione PULSE date una mescolata ad intermittenza per evitare che il composto si scaldi troppo continuando a girare. Appena si formano delle briciolone, fermatevio e aggiungete i tuorli e mentre fate girare di nuovo a intervalli aggiungete l'acqua ghiacciata. Appena vedete che tutto si ammassa spegnate e versate il composto su un piano di lavoro freddo (l'ideale sarebbe il marmo o il vetro). Unite il briciolame compattandolo brevemente, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per almeno mezz'ora. Poi dividetelo in due e stendetelo in due dischi o infarinando il ripiano o usando due fogli di pellicola: uno sotto e uno sopra.
Con questi due dischi potete agevolmente preparare due torte.
Questa e` la "absolutely, adorable, terrific Pumpkin pie".
La Pumpkin pie e` una creazione statunitense e campeggia da due secoli sulle tavole addobbate per il Thanksgiving (la Festa del Ringraziamento che negli States cade il quarto giovedi` di Novembre).
Nel tempo ne ho provata qualche versione perche` come tutte le delizie la cui nascita si perde nei secoli la ricetta varia di casa in casa, di massaia in massaia.
Questa ricetta e` ottima e sono gia` due anni che la rifaccio.
C'e' un "cininin" di burro di troppo, percio` al secondo tentativo l'ho ridotto.
Non fatevi comunque illusioni: a meno che non siate vegani e abbiate trovato la versione con l'olio di cocco (!) che non credo esista ancora, qui il burro c'e` e parecchio pure.
Trattenetevi dal farvene fette enormi anche se la tentazione e` comprensibile: ha un profumo sfiziosissimo anche da fredda!
Pumpkin pie
per 10 fette:
un disco di shortpastry
per la crema:
3 uova
mezza cup di zucchero grezzo
200g di zucca cotta e schiacciata
2 Cu di cioccolato fondente grattuggiato
per la copertura:
1/3 di cup di farina
1 Cu di zenzero candito
un pugno di nocciole o noci
1/4 cup di zucchero grezzo
1 cu di cannella
1 cu di noce moscata
2 Cu di burro freddo a cubetti
Cuocete in bianco la shortpastry con un peso sopra per 18 minuit a 200 gradi.
Preparate la crema come un pasticcera classica e alla fine quando e` tiepida aggiungete la purea di zucca.
Preparate la copertura mettendo in una ciotola tutti gli ingredienti in polvere, lo zenzero e la frutta secca tritata. Ponete in mezzo il burro freddo e con la punta delle dita amalgamatelo velocemente al tutto formando delle briciole. Coprite la ciotola con la pellicola e ponete in frigo a riposare almeno mezz'oretta.
Allestite il dolce versando sul guscio di pasta ormai freddo la crema alla zucca e cospargete la crema con il briciolame in maniera uniforme..
Infornate di nuovo a 180 gradi per 40 minuti.
Lasciate raffreddare e riposare prima di gustare.
crumble-streusel con zenzero candito |
shortbread e zucca |
Pumpkinpie |
Che bella tortazza da domenica mattina! quanto avrei voluto averla io qui invece che fare colazione 1 croassan vecchio della coop! Invece che darla a M., qui c'e' gente che apprezza! :) haha
RispondiEliminacmq hai vsito cosa ho fatto io??
http://labirradimenny.blogspot.it/2013/11/ricetta-birra-alla-zucca-o-pumpkin-ale.html
assieme potevamo mettere su la sagra della zucca!
tral' altro mi è venuto un falsh...cosa verrebbe fuori se provassi a fare una birra con il lievito madre?? di stili di birre acide ne esistono un sacco (le famose Lambic)..potrebbe essere interessante..mumble mumble
RispondiEliminaCiao Menny,
Eliminaho eliminato i tuoi commenti invece che pubblicarli per cui adesso li ho messi qui con il mio account..VABBE` LASCIAMO PERDERE!!!!!!
Comunque la birra con la pasta madre....il problema credo sia che la pasta madre e` una miscela MOLTO incognita di vari tipi di carboidrati semplici, complessi, polialcoli, acqua, alcool, chetoni, acidi senza contare i lieviti che provengono dall'aria, dale farine... e` semplicemente INDEFINIBILE E INTITOLABILE! Inoltre come poterla inserire nel processo di produzione della birra?
Pero` sempre disponibile agli esperimenti!!!!!
PS Tua sorella mi ha detto che mi ha tenuto da parte una London Pride senno `per te e quel beon del Matt COL KAVOLO CHE L'ASSAGGIAVO EEEEHHHH??????