Le cose imposte pesano. Sempre.
Che siano buone o cattive, se non sei motivato tutto pesa se imposto.
A me questi festeggiamenti di Halloween ormai sono proprio imposti nel senso che i bambini sono nella rete da tempo. Tra pubblicita` alla televisione e scuola da qualche anno c'e` un altro modo per farli divertire: i gingilli di Natale, i gingilli di Pasqua, i gingilli di Carnevale ... e che vogliamo non gingillarci pure alla vigilia di Ognissanti?????
E vabbe` gingilliamoci basta che la cosa non vada a discapito della Festivita` vera e propria, nel senso che domattina mi devo svegliare presto per infornare le lasagne ed il filetto di maiale alla senape e pancetta prima di andare a Messa e poi a mettere i ciclamini sulla tomba di nonna.
Oggi pomeriggio ho un figlio che gira con uno squadrone di mamme appresso per il centro, una figlia a fare dolcetti a casa di un`amica e gli altri tre in attesa di suonare i campanelli stasera in condominio.
Tutto cio` che e` bambinesco (finche` bambinesco rimane) e` allegro e ben venga.
Pero` invece che concentrare i miei sforzi culinari sulla giornata di domani che a casa nostra si festeggia eccome, eccomi qui a pensare all'ennesima ciarnevalata.
E allora dedichiamoci con amore ai nostri figli. Stasera nello specifico io sono in cucina a farmi aiutare allo scopo da un dolcetto sudamericano, il modo migliore per parlare ai bambini e` il "segno", il "simbolo", le cose "tangibili". Perche` quello che vorremmo noi due, io e mio marito, e` far capire ai bambini che il Giorno dei Santi e` una Festa cristiana che noi sentiamo molto e non solo per tradizione.
E quindi ho preparato i Pan de Muerto messicani. Saranno impacchettati e regalati alle famiglie del condominio accompagnate da un breve biglietto.