vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

lunedì 3 novembre 2014

Crema cotta alla zucca e briciole di speculoos - Baked pumpkin custard with speculoos crumb



Per fortuna che oggi e` il mio onomastico: Santa Silvia.
Avevo bisogno di autofesteggiarmi e quindi mi sono concessa una merenda a base di omelette e sciroppo d'acero.



In verita` avevo bisogno di una energica ricarica fisico-emotiva dopo aver passato circa quattro ore a fare i compiti con mio figlio. In certi momenti avrei giurato di tirare il calzetto e spegnermi accasciandomi con la faccia sul libro di scienze, ma non so come ci sono riuscita anche questa volta.

Mio marito e` in Spagna (beato lui) per lavoro per 4 giorni e io sono passata dall'iniziale fase non-ce-la posso-fare-moriro`-certamente-aiuto-mi-sta-gia`-venendo-l'ansia, all'attuale ...-...-...-..., una sorta di piattume cerebrale spinto in cui mi muovo meccanicamente da una faccenda all'altra in apnea per non sgonfiarmi come un palloncino e volare lontato lontano lontano lontano....
Ce l'ho sempre fatta, ce la faro` anche questa volta, ho solo bisogno di autocompatirmi un attimo.
Che diamine.

Il giorno prima che N. partisse era la Festa di Ognissanti e per l'occasione ho preparato un bel pranzetto come effettivamente non capitava da un po'. Mi sono dedicata alla cucina dal giorno precedente preparando oltre ai dolcetti di All Hallows' Eve anche tutte le basi per i piatti del giorno successivo.
Cena compresa.
E qui apro un inciso: no perche` io mi illudo che quando a pranzo si pasteggia alla grande la sera magari i figli si accontentano di una cenetta leggera, chesso`... una insalata e un po' di pane e formaggio? una minestrina o un passato di verdura con i crostini? anche un tazza di latte e dei biscotti?
No. Col cavolo. A casa mia se mangi tanto a pranzo rimangi uguale pure la sera, passando con egregia disinvoltura anche per una merenda pomeridiana a base di te` e dolcetti. Effettivamente sono un filino disperata in questo periodo, faccio la spesa continuamente e non so piu` come saziarli. COMUNQUE la sera a cena ritocca cucinare e non avendone assolutamente mai voglia mi porto avanti il giorno prima di solito con un sugo o qualcosa da riscaldare. No avanzi del pranzo non ce n'e` mai.

Il pranzo della Festa precedeva lasagne al ragu` di funghi, filetto di maiale alla senape e pancetta con contorno di verdure e per dolce questa crema cotta davvero notevole. Me lo dico da me.

Per realizzarla mi sono ispirata ad una ricetta che si trova in questo libro, ma ho variato alcuni ingredienti e ne ho modificato le dosi perche` il sapore di zucca non fosse troppo forte. Credo che molto dipenda dal tipo di zucca utilizzata, gli americani vanno matti per la butternut forse piu` delicata, io amo la delica dal gusto piu` deciso.

Conoscete gli speculoos vero? Assieme ai lebkuchen per me sono per sapore e profumo il dolcetto piu` caratteristico del Natale. Dei frollini speziati cosi` buoni, ma cosi` buoni che potrei farne indigestione.
Sono l'unico motivo per cui posso sopportare che nei super mercati della zona inizino a riempire gli scaffale di prodotti tipici natalizi gia` a ottobre!

speculoos - questi sono proprio mini
L'origine e` olandese/belga e di solito son fatti in forma di slitta, omini in abito tradizionale, San Nicola, albero di Natale e tanti altri soggetti a tema. 
Nelle varianti piu` luxury parzialmente ricoperti di cioccolato.
Ho trovato tempo fa in un supermercato un sacchetto di briciolame di speculoos da usare come crumble o base per cheesecake e non ho esitato ad usarlo in questa ricetta.
Stuzzicate il palato e la vista (ha un meraviglioso colore ambrato) con questa crema speziata che sa tanto di festivita` imminenti! 

crema cotta alla zucca e briciole di speculoos


Crema cotta alla zucca e briciole di speculoos
per 8:

4 tuorli
250g di zucchero grezzo
2 Cu di farina00 o fecola
200ml di panna fresca
300ml di latte intero fresco
una punta di cannella in polvere
una punta di noce moscata in polvere
una goccia di essenza di vaniglia
200g di zucca cotta
3 pugni di briciole di speculoos (o altri frollini speziati natalizi)

Nel forno caldo a 220 gradi ponete una teglia con dell'acqua bollente e al centro un piccolo rialzo in modo da poter effettuare la cottura a bagno maria. Imburrate una terrina di pyrex o coccio e cospargetela di speculoos. Mescolate i tuorli con lo zucchero, le spezie e la farina. Aggiungete la zucca cotta e schiacciata con i rebbi di una forchetta. Attenzione che non sia una zucca che lascia troppa acqua dopo la cottura, questo e` il motivo per cui io uso sempre la delica o la mantovana, dovesse succedervi passatela qualche minuto sul fuoco in un'antiaderente mescolando in modo che si asciughi.
Ponete ad intiepidire il latte e quando e` pronto versatelo sulla cremina di uova assieme alla panna mescolando con una frusta delicatamente senza troppa energia. Rovesciate il composto sul briciolame e infornate appoggiando la terrina sul rialzo in modo che l'acqua nella teglia arrivi alla meta` dell'altezza della terrina. Lasciate cuocere per un'ora e poi fate la prova dello stuzzicadenti, deve uscire pulito Sfornate togliendo il tutto dalla teglia e lasciate riposare a lungo la terrina su una gratella. Servite freddo (anche il giorno dopo se lo conservate la notte in frigo) accompagnato da una cucchiaiata di panna montata o una pallina di gelato alla panna o vaniglia o come nel nostro caso alla crema di marroni che secondo me ... E` LA MORTE SUA!
ENJOY!