"Non credo nella sfiga, ma quando dici che sei a dieta ti porti sfiga da sola".
Questa e` mia, ma potrebbe essere inclusa negli aforismi di Oscar Wilde no?
Il mio piu` grosso problema con la dieta (lo dico spudoratamente: mi sto giustificando) e` che cucino molto.
Cucino per necessita`:
- piu` cucini piu` risparmi, scegliere i tagli di carni meno pregiati, prendere la verdura esclusivamente di stagione magari terrosa dall'orto o dal banchetto del mercato vuol dire risparmiare in termini di soldi, ma prende molto tempo, perche` la carne che costa meno di solito va cotta di piu`, perche` la verdura va pulita, preparata e inoltre per non essere ripetitivi in cucina e` necessaria un po' di creativita'. E comunque fattela veni' l'idea 365 giorni l'anno!
- ho una serie di parenti molto stretti in casa perennemente affamati. A volte rasento la disperazione! Soprattutto in estate quando si muovono molto e bruciano energie gli intervalli tra un pasto e l'altro si accorciano, gli spuntini sono piu` consistenti e i piatti in tavola piu` abbondanti.
- mio marito e` un viziatone. Colpa in primis della sua mamma che ha abituato i suoi figli a mangiare bene e molto vario cucinando pesce e reinterpretando gli avanzi con fantasia. Colpa mia che i primi anni di matrimonio ci tenevo a fare contento il maritino cucinandogli cose buone e poi negli anni spinta dalla curiosita` "I let my oven wandering all over the world" e adesso siamo arrivati al punto che "Amore perche` non mi porti fuori a cena?" "Ma ciccia si mangia cosi` bene qui a casa nostra!". SNORT E SGRUNT!
Cucino perche` mi piace mangiare.
Io vengo da una famiglia di mangioni. Ci piace mangiare bene e tanto e sono stata abituata che la giornata gira attorno ai due pasti principali che vanno preparati con cura e intelligenza. E` cresciuta con gli anni la consapevolezza che salute passa dal piatto e quindi la ricerca degli ingredienti e` accurata, non dico maniacale, ma molto attenta si.
E poi la ripetitivita` mi fa tanta tristezza.
Cucinare per gli altri, preparare la tavola, sedersi in compagnia e` un ottimo modo per me di passare il tempo, molto piu` divertente che andare per negozi o fare una partita a tennis (sport che adoro).
Quando ero ragazza andavo matta per i piatti salati, in un buffet non andavo mai in cerca della torta. Adesso invece ho una perenne sensazione che mi manchino zuccheri! Mi tengo il posticino per il dolce e lo attendo con trepidazione.
Per cui fare la dieta per me e` una pena e una fatica allucinante.
Pero` la devo fare, so che la devo fare, per questioni piu` di salute che estetiche.
Nel dicembre del 2012 mi sono lanciata molto convinta e sono stata brava fino febbraio, sono calata senza fatica di 4 chili solo riducendo le dosi, ho tenuto duro perfino sotto le feste di Natale!
Poi con la primavera e` subentrata una stanchezza tremenda e la mole di lavoro con la famiglia e gli impegni di questi figli mi hanno travolto come una slavina e io sono rimasta sotto.
C'e` anche un altro motivo per cui faccio fatica a rinunciare a mangiare: la sensazione della fame, lo stomaco che reclama il cibo mi terrorizza, mi fa salire l'ansia. I primissimi sintomi della malattia che mi ha colpito nel 2009 furono proprio gastrici: dispepsia, nausea, crampi allo stomaco, iperpiressia e altre cose simpatiche. Percio` ogni disturbo allo stomaco oggi mi riporta indietro nel tempo e vado nel panico: svegliarmi di notte con lo stomaco che brontola vuol dire restare sveglia seduta nel letto al buio con la paura che sale verso la gola.
Brutto brutto lo so.
Pero` ke kavolo mica posso permettermi di non calare i kili che devo calare per via della paura!
Enno`.
Cosi` da qualche giorno il mio motto e` "THINK THIN" ovvero "PENSA MAGRO".
Perche` nella maggiorparte dei casi (a parte qualche fortunatissimo personaggio) le persone magre mangiano meno, decisamente. Io magra non sono mai stata, pero` quando stavo male passavo intere giornate saziandomi con un solo biscotto e una camomilla. La fame ha molto di psicologico e pensare al cibo come una persona che mangia poco vuol dire sentirsene un po' piu` distaccata.
Detto questo oggi ho pesato tutto, differenziato i pasti tra me ed i miei figli, ho bevuto molto e ho cercato di avere con il cibo un rapporto sereno. Io non lo so quanto durera`, ma sara` almeno un tentativo fatto.
Negli anni (vuoi anche per la mia professione) ho accumulato una serie di nozioni intorno al mangiare correttamente per cui potrei essere consultata come un'enciclopedia, lo dico senza falsa modestia perche` e` stata una necessita` imparare il comportamento corretto a tavola e di conseguenza anche in cucina.
Oggi a apranzo per esempio mi sono cucinata un risottino sfizioso stufando le cipolle nel latte invece che rosolandole nell'olio e usando l'odioso riso parboiled.
Chi deve perdere peso il riso e` meglio che lo mangi parboiled perche`il trattamento subito dopo la brillatura impedisce durante la cottura casalinga di rilasciare l'amido che e` quella meravigliosa cremina bianca che permea e lega tra loro i chicchi nel risotto. L'amido subisce una scissione gia` in bocca e poi nello stomaco e dalla scissione si libera glucosio che e` la principale fonte di energia del nostro organismo. Comunque grazie al latte un minimo di mantecatura l'ho ottenuta anche per questo risotto. Inutile dire che per non coinvolgere i miei figli nelle mie rinunce accanto a me si mestolava un risotto tradizionale stupendamente cremoso...
Io comunque insisto.
Ce la metto tutta.
Ogni volta che penso al cibo nella mia mente rieccheggiano due piccole paroline "Think thin" e quando mi arrivano al naso i profumi del forno faccio mio il motto di Rocky "Non fa male!".
Nonostante cio' che segue ora a conclusione di questo post: un piccolissimo assaggio della mia produzione settimanale.
merenda |
Rye Levi Jewish bread in preparazione |
soft & crusty |
insignificanti melette selvatiche... |
...tasty apple-cinnamom-raisin cake |
dall'orto alla padella |
dalle ultime fragole... |
...alle provviste da stivare |
Banana bread in progress |
pronto da glassare con cioccolato fondente |
quello per la mia colazione |
con l'aiuto di L. che ha scelto lo stampino... |
...cuorignocchi alla romana ♥ ♥ |