vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

martedì 28 gennaio 2014

Mezzo vuoto

L. mi ha dato una pettinata

Sento freddino e ho mal di pancia. Una narice perennemente tappata e l'altra libera solo perche` almeno li` l'antistaminico fa effetto. I capelli che ti prego. E ho mangiato troppi biscotti a colazione.

Ok bicchiere mezzo vuoto oggi.

Le miriadi di idee che ho intesta ronzano cosi` forte che mi sembra di essere ai piedi di una cascata.
O forse e` solo il moccio che mi tappa le trombe di Eustachio.

Vorrei scrivere, scrivere, scrivere. E contemporaneamente mettere in ordine ordine ordine. E magari anche camminare, camminare, camminare e se riuscissi anche correre (solo una volta). Vorrei riprovare a dipingere acquerelli. E poi vorrei avere i capelli cortissimi (anzi il coraggio di tagliarmeli) e la pelle piu` tonica, meno occhiaie, meno sonno, meno ciccia, meno fame.
Vorrei non avere piu` male al ginocchio destro e soprattutto vorrei sentirmi a posto con me stessa.

Mamma sull'isterico, moglie non ne parliamo, casalinga frustrata perche` troppo spesso ridotta a mera donna delle pulizie. Non mi godo molto di quello che ho ultimamente.
La verita` e` che non molto tempo per godermi le cose. A volte si tratta di pochi secondi che sono cosi` preziosi da volerli immortalare con un video o uno scatto per non perderli mai piu`.

giovedì 23 gennaio 2014

In my kitchen - laterpost


Ci tenevo a riportare questa ricettina, anche se in realta` il tutto e ` avvenuto un bel po' di tempo fa.
E` grande la soddisfazione di avere una bella dispensa piena di cose buone (avercela la dispensa...barattoli dislocati in soffitta e garage in verita`) e fatte in casa.
Percio` adesso beccatevi questo post mangereccio.

Lo metto qui ora al posto di altre riflessioni perche` di cose su cui riflettere ne sono capitate in questo periodo, ma hanno bisogno di sedimentare e per scriverne ci vuole tempo.

sabato 11 gennaio 2014

I mejo regali del Natale 2013

c'e` una vecchietta al ricovero che produce maglie a nastro

Epperfortuna che non avevo programmato niente per i pasti natalizi, perche` se l'avessi fatto invece che ingrassare due kili in due settimane ne ingrassavo sei!
Sono satolla.
Ho una costante sensazione di sazieta` anche se sono gia` in modalita` detossificante.
Il fatto e` che ho soggiornato cinque giorni a Venezia dalla famiglia di N.
A casa di mia suocera non c'e' scampo: puoi partire con il buon proposito di limitarti nelle porzioni, di "assaggiare soltanto" il dolce di Natale, di impegnare il tuo tempo in passeggiate turistiche bruciacalorie per le calli veneziane..
Alla fine pero` indulgerai in tutto quello che troverai a tavola che e` tanto, vario e soprattutto fatto non trascurabile per chi come me si ammazza di fatica in cucina tutto l'anno gia` fatto.
E le passeggiate bruciacalorie? Vai a letto a mezzanotte inoltrata, ti svegli alle 10 e pranzi alle 14 con antipasto, primo, secondo, contorno, formaggio, caffe`, ammazzacaffe`, dolce e noccioline fai lo sforzo di mettere a fuoco la porta di casa, cerchi ti infilarti il cappotto che ti stringe in modo insopportabile, finalmente esci e dopo qualche ponte ti unisci ad una fiumana di turisti rincoglioniti (scusate lo so che lo siete stati anche voi) che sostano in mezzo alla calle (per definizione stretta) a guardare le vetrine ricolme di oggetti costosissimi e tutti uguali.
Non e` esattamente il concetto di passeggiata bruciacalorie che avevo io.

Per fortuna che il 28 abbiamo passato la giornata a pedalare a San Giuliano che e`un parco enorme a Mestre dove prestano gratuitamente le biciclette.
Ho deciso comunque che a breve mi regalero` un completo da trekking e passero` il giorno del nostro anniversario camminando in quota sulla neve. Basta pranzi completi e complessi, voglio muovere il culo e nutrirmi di insalata!