vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

giovedì 26 gennaio 2012

il cappuccino


Quando ero ragazzina odiavo il latte , il caffelatte non ne parliamo . Mi faceva venire la nausea solo sentirne il profumo . Da due anni in quà sono diventata una maniaca del cappuccino ! Ecchenesò !
Deve essere ben fatto e con una spolveratina di cacao sopra . Mi piace anche quello d'orzo che mi ha fatto conoscere M. la collega più brava del mondo ( questo aumenterà il suo grado di fighettaggine e autostima , lei sa che lo faccio apposta ...) .

N. va a 1000A in questi giorni  e ci elettrizza tutti a casa : siamo talmente investiti da questo suo campo elettrico che anche i bambini oggi emanavano onde ! M. per esempio mi ha chiamato dalla scuola terrorizzata all'idea di affrontare la seconda lezione di snowboard . Sono dovuta andare a prenderla: aveva proprio un attacco di ansia ! Stamattina si lamentava di aver aderito al corso e noi due genitori non le abbiamo badato affatto tra le urla verso gli altri tre che dovevano uscire e non erano ancora pronti : G. che doveva andare in gita e non si era preparato neanche l'ombra di uno zainetto , E. che voleva l'acconciatura speciale a 10 minuti dal suono della campanella , io e N. che comunque ci rinfacciavamo a vicenda di essere troppo nervosi in maniera ingiustificata ....Povera M. dalla più grande ti aspetti sempre che capisca tutto e invece quando sono arrivata in segreteria me la sono ritrovata tra le braccia che piangeva come una bimba piccola .

Io stamattina appunto dopo il caos e la SCIARRIATINA con N. ho portato L. all'asilo e dopo parecchio tempo che non lo facevo sono tornata nella caffetteria che mi piace tanto , in centro , e mi sono fatta un  cappuccino con i fiocchi come solo il tipo simpatico che lavora lì sa fare ( la titolare della caffetteria per esempio non è così brava ).

C'è di un blog di una fotografa che posta le foto delle sue colazioni e nel makers project c'è l'immagine di un cappuccino favolosa !
A me piace un sacco . Mi mette di buon umore !

A proposito di buon umore stasera mi sa che lo faccio davvero quel dolce ricco di magnesio che dicevo l'altro giorno...




martedì 24 gennaio 2012

pecorino maledetto !

Oggi dopo aver accompagnato papà in città mi sono fatta tenere L. per un'oretta da mamma e sono andata a camminare-correre per 45 minuti . Al ritorno la sensazione di leggerezza è impareggiabile , mi sembra di pesare la metà in più aumenta l'autostima e mi sento più sana . Mi faccio la doccia e mi si scatena una fame allucinante : che fare ? Apro il frigorifero e lui è lì , lo so che è lì . E' in un cartoccio , ma me lo vedo bello candido latteo tondo liscio morbido : il pecorino Marzolino !!! Oddio quanto mi piace ! E poi l'attività fisica ha resettato il gusto e la bocca è pulita sciacquata dall'acqua fresca .
E' stata un'ecatombe . Ha vinto lui . Me ne sono mangiata un sacco , fettina dopo fettina , con i crackers salati della Doria . Porca vacca . Però a mezzogiorno ho mangiato solo minestrone di verdure con capellini e grana ... con una leccatina di certosa ...
Vabbé lasciamo stare .


Stasera parte la catechesi e a tenerci i bambini viene D. che ha già una famiglia numerosa di suo e si fa una ventina di chilometri per aiutarci , perciò ho pensato di fare dei muffins per la sua colazione e quella delle sue "ragazze" . Essendo la moglie in ZONA da qualche decennio mi sono fatta ispirare da questa ricetta che non so quanto in zona sia ma mi pareva ... calibrata !
Ovviamente ne sono avanzati per la merenda dei miei accompagnata dal té .

Muffins di cereali e carote
per 16 muffins:

200g farina
80g cereali
150g carote grattugiate
75g zucchero scuro
2,5dl latte 
2 uova
60g olio extra
70g uvetta rinvenuta in acqua e strizzata
2 cu lievito in polvere
mezzo cu cannella in polvere
zucchero a velo

Prima si macerano i cereali 10 minuti nel latte , poi si mettono nel mixer con le due uova intere , l'olio , lo zucchero e si mescola . Dopo si aggiungono le polveri , le carote e le uvette .
Simettono i pirottini di carta nello stampo per muffins (o si ungono e si infarinano) e si versa in ogni stampino l'impasto fino a tre quarti dell'altezza . Si infornano a 220 gradi per 20-25 minuti fino a doratura.
Una volta tiepidi e tolti dallo stampo si spolverano di zucchero a velo.
Insomma : le carote , i cereali , l'olio , poca farina ... non mi sembrano malaccio dal punto di vista nutrizionale !

Cara B. questi non so se siano in zona , ma almeno nei paraggi !

domenica 22 gennaio 2012

gli hamburger ristoratori della domenica

Non credo che sia cosa comune passare una domenica come l'ho passata io oggi, anzi un fine settimana.Da ieri alle 18.00 mi sono fatta 4 Messe per portare l'annuncio di una catechesi in Parrocchia che inizia martedi'. N. stasera e' andato all'ultima. Inizi con la paura di essere incompreso , giudicato o ironizzato , ma quando vai al leggio e vedi davanti a te tutta quella gente che ti guarda con un punto di domanda stampato in faccia si realizza quello che la seconda lettura di S.Paolo oggi proclamava :"...d'ora innanzi quelli che hanno moglie vivano come se non l'avessero; coloro che piangono come se non piangessero e quelli che godono come se non godessero ; quelli che comprano come se non possedessero ; quelli che usano del mondo come se non ne usassero appieno ; perche' passa la scena di questo mondo !..." .
Io non l'avevo mai capita in fondo questa lettura , pensavo fosse un incomprensibile consiglio spassionato per chi si accorge che il mondo sta per finire . Invece oggi l'ho vissuta in prima persona : guardi tutti questi sconosciuti che vanno a Messa tutte le domeniche e gli proponi di iniziare un itinerario di formazione cristiana come se loro non lo fossero e ti dici : "ma che sto facendo ?" e poi pensi che questa chiamata che il Signore ti sta facendo come ha fatto con gli apostoli (sempre nel Vangelo di oggi Mc 1,14-20) mentre erano li' che magari maledicevano il loro lavoro umile di pescatori e' una cosa cosi' grande che ti supera . Tu con le tue parole non convincerai mai nessuno , sei solo uno strumento , un segno che qualcosa e' successo , percio' parli del tuo incontro con Gesu' Cristo nella vita , nelle scelte , nei rapporti con le persone e con te stesso con gli occhi fissi al cielo . Dico davvero . Ho marito figli genitori fratelli lavoro amici nemici casa e cose , ma in quel momento anche se e' in tutto questo che Gesu' mi ha aiutato e' come se non avessi niente perche' in fondo e' tutto merito Suo se li ho conservati e li' su quel leggio sentivo che non avevo niente da perdere a sputtanarmi . Anche se tra quelle persone ho riconosciuto le facce sconvolte di una mia collega con suo marito e tre colleghi di N.
Ammetto che a questo non ero preparata !
Ma cavolo che liberta' !

Poi nel pomeriggio vado a portare L. dalla Guardia Medica perche' abbiamo fatto una notte in bianco per un otite e trovo una dottoressa che per via del mio lavoro avevo sentito nominare piu' di una volta.
L. non l'ha neanche guardata nell'orecchio pero' in compenso mi ha raccontato tutta la sua vita .
Io e L. siamo uscite con la prescrizione di un'antibiotico e la promessa che la dottoressa verra' alla catechesi martedi' !!

Cioe' dico: non mi era mai successo di mescolare professione e fede (tranne in caso di obiezione di coscienza) , ma non ne ho potuto fare a meno . Una solitudine sconfinata . Non so se verra' , spero che esca dal guscio e si senta piu' amata .

Alla fine della giornata sono disfatta . I piccoli fantastici hanno preparato la cena : pane di kamut tostato , patate lesse condite , prosciutto cotto , hamburger e formaggio.
Gli hamburger noi li facciamo cosi' :

Hamburger di manzo
per 14 piccoli hamburger:


8 hg di macinato di manzo scelto
1 spicchio grande di aglio
1 cu di origano secco o fresco
prezzemolo
sale e pepe
olio extra
pangrattato


Mescoliamo in una ciotola carne , sale e pepe un pizzico , origano , prezzemolo e aglio tritati finemente. Facciamo delle polpette grandi come un uovo e le schiacciamo col palmo della mano , le passiamo nel pangrattato e le mettiamo nell'antiaderente con un filo d'olio.
Sono molto gustosi soprattutto la crosticina che si forma grazie al pangrattato !

I ragazzi quando li fanno sono cosi' contenti ! Forse perche' manipolano la carne , danno forma a quello che mangeranno e la cottura e' semplicissima .

Come inizio l'anno di riposo lavorativo ? Con l'impegno di una catechesi che durera' due mesi !
Non conosco la noia.

sabato 21 gennaio 2012

pane in Cucina

Mia madre ha comprato per parecchi anni il mensile "La cucina Italiana" a cui anch'io negli anni mi sono molto affezionata scegliendolo tra la miriade di riviste del settore . Avendone tante copie in archivio ormai non lo acquista piu' per problemi di spazio se non qualche numero ogni tanto. Percio' ogni mese dell'anno tira fuori i numeri vecchi di quel mese di tutti gli anni passati : sul tavolo in cucina , sul comodino in camera , in salotto accanto al divano troneggiano pile di riviste da consultare o sfogliare in cerca di idee . E' una cosa molto intelligente che ho preso a fare anch'io . N. diverse volte per il mio compleanno mi ha regalato l'abbonamento annuale a "La Cucina Italiana" percio' anch'io in cucina sul leggio ho il mio mucchietto di giornali !
Ho addocchiato un dessert a base di orzo , latte e banane che provero' perche' ricco di Magnesio , con i nervi sempre sotto pressione che ha mio marito ultimamente per via del lavoro ... !!!

Ieri ho realizzato un pane integrale al cranberry. Non e' un pane dolce , ma si abbina perfettamente con i formaggi specialmente quelli un po' saporiti semi grassi (gruyere, piave mezzano , fontina) perche' l'acidita' dolce della bacca rossa contrasta con il salato morbido del formaggio.
All'IKEA anni fa avevo visto la farina pronta per realizzare questo pane , ma ai mirtilli rossi che assomigliano molto al cranberry. Solo che .... dei mirtilli rossi neanche l'ombra !! In ben due confezioni !! Allora mi sono arrangiata .

Pane integrale al cranberry
per 2 pagnottone :

2 stampi da plumcake grandi unti
1kg di farina integrale *
300g farina bianca 0
2 cups madre acida
3 Cu cranberry disidratati **
sale
acqua di rubinetto bollita e lasciata intiepidire a OCCHIO
2 cu bicarbonato di sodio purissimo

Io metto tutto nella mia impastatrice (in 2 volte per non sovraccaricarla) : mescolo le due farine poi la di madre acida , 2 cu scarsi di sale inizio ad impastare a velocita' media e aggiungo acqua fino a consistenza molto morbida lavorando quel tanto che serve per amalgamare bene tutto.
A questo punto la lievitazione : i tempi della pasta madre sono lentissimi , se faccio il pane il pomeriggio lo metto in forno la mattina successiva lasciandolo riposare lontano da correnti in luogo tiepido coperto con uno straccio pulito . Quando e' lievitato lo reimpasto con i cranberry rinvenuti in acqua calda e scolati bene, il bicarbonato sciolto in pochissima acqua calda e un'altra po' di farina bianca per riprendere la consistenza . Il bicarbonato serve ad attenuare l'acidita' della pasta , aiuta leggermente anche la lievitazione al momento della cottura anche se la lievitazione ad opera della madre e' gia' completata. Metto negli stampi e lascio riposare intanto che il forno raggiunge i 225 gradi ventilati e poi inforno , dopo 15 minuti abbasso la temperatura a 200 e tolgo la ventola . In tutto sono 50' , ma dipende dal forno , basta controllare la cottura con lo stuzzicadenti . Buono e diverso dal solito , non vi dico poi con burro e marmellata ... !!
* io uso le farine Rieper un buon compromesso tra le costosissime farine biologiche e quelle  normalissime da supermercato
** Cu e' cucchiaio da minestra cu e' cucchiaino da te'






Oddio che brutte foto ! Il mio povero cell era scarico ... Dai ve ne regalo un'altra di qualche giorno fa di muffins all'arancia e pane all'avena (perche' di solito quando ho il forno caldo approfitto per infornare i muffins o la ciambella per la merenda o la colazione )


  

giovedì 19 gennaio 2012

latte e neve

Siamo andati in vacanza .
Babbo Natale ci aveva prenotato un week end sulla neve e così siamo partiti tutti e 7. Provati da preparativi apocalittici anche se ben sotto il nostro standard , della serie
  • 6 slittini in macchina
  • mamma ho perso un guanto
  • E. mi ha dato un calcio!
  • ma lei mi aveva dato un pizzicotto!
  • mi sono dimenticato di fare i compiti di matematica per quando torno!
  • non trovo più lo zainetto
  • posso fare la pipì di sicurezza? ( quando ormai è già vestita scarpe comprese)
siamo finalmente in strada .
Prima tappa Val Gardena-Ortisei e la funicolare di Rasciesa che ci porta sull'omonimo monte .

salita alla funicolare per le viuzze del paese
veduta dalla funicolare

Dopo una sfilza (mi pareva di essere nella cucina di un fast food nell'ora di punta ) di panini panoramici
(N. non mangia finché non è sulla cima o almeno su un punto panoramico)


panini panoramici

ci facciamo un caffè alla baita


M. ha fatto una foto con il filtro

e scendiamo con la slitta per la pista che torna al paese

ovviamente E. è già stanco...


La sera soggiorniamo in Val Badia-Antermoia in hotel e la mattina dopo una colazione ABBONDANTE... elenco di cosa si è mangiata E. otto anni :
  1. due tazze di cioccolata calda
  2. due bicchieri di succo di frutta
  3. quattro fette biscottate con la nutella
  4. due ciotole di muesli con lo yogurt
  5. un panino con salame speck e formaggio
  6. albicocche secche
  7. due fette di plumcake con la marmellata
E. all'attacco
andiamo a Messa nella chiesetta di S.Antonio dove si celebra in tedesco e ladino : meraviglia ! Capisco quasi tutto ! Solo che non leggono la seconda lettura e non si scambiano il segno di pace ...boh ...

venerdì 13 gennaio 2012

E alla fine e' nato G.

Lo dico .. il nome di mio nipote .. no..ho deciso per la privacy e non si puo'..ma e' cosi' bellooooo !!!
E' un nome importante , di un grande condottiero ebreo e addosso ad un bambino lo rende ancora piu' tenero ! E' nato stanotte dall'ora in cui e' arrivato l'sms e ancora non sappiamo niente se non che stanno tutti bene e pesa 3 kg contro le paranoie del ginecologo che insisteva che era piccolo e non cresceva ... !
Vabbe' non vedo l'ora di vederlo ! Sta a Venezia e visto che il weekend e' stato gia' programmato lo conosceremo settimana prossima . R. mia cognata sta vivendo quelle che io considero le ore piu' belle della maternita' : e' appena nato /a , lo/a guardi e pensi :"era nella mia pancia , ce l'ho fatta , sono stata brava , ho fatto una cosa fantastica , dolorosissima ma grandiosa , kakkio che dolore pero', e poi e' uscito questo fagotto bellissimo " lo/a guardi e vedi tutti i particolari che assomigliano a quelli dei tuoi cari , ai tuoi , ma sono solo suoi e hai dei flash di somiglianze , ma sei talmente sbalordita che in fondo non ci capisci niente. Mi ricordo che quando avevo paura di non farcela ad essere mamma mio marito mi diceva :" Ha bisogno solo di te , era dentro di te , l'hai fatto/a tu , non preoccuparti ce la farai anche a crescerlo/a " . E' vero : ho fatto una cosa buona  nella vita , anzi 5 . Saro' una grande stronza, egoista, frignona e pretenziosa , ma ho fatto 5 figli , ho messo al mondo 5 esseri umani e questo conoscendomi non l'avrei mai ritenuto possibile. Considerando poi che sono terrorizzata all'idea di partorire !!! L'ho fatto 5 volte cavolo ( e' il mio blog posso autoincensarmi no ?) davvero io ancora lo ritengo un miracolo. Intendiamoci : non ho mai fatto scenate isteriche in sala parto e non ho mai perso la testa ,  anzi ho sempre mantenuto un forte senso della dignita' , ma neanche riesco a capire quelle che dicono : " e' stato cosi' poetico! Meraviglioso ! Ho provato delle sensazioni bellisssime !" MA DOVE ? QUANDO? COME? Sotto l'effetto di quale sostanza ? Perche' io ho avuto una paura e un male allucinante e quando alla fine i miei figli sono usciti ho detto a Dio : "Grazie : e' finita! Ce l'ho fatta!" .
Ogni tanto li guardo e mi sembra imposssibile che sono io la loro mamma . Voglio dire : e' una cosa grossa essere la mamma di qualcuno. Essere il punto di riferimento , di sfogo, di confronto di una persona in crescita. Non so come faro' soprattutto adesso che M. ha 11 anni ed entra nell'adolescenza ( pazzesco io fino ai 12 anni ero nel mondo dell'infanzia !) . Sul lavoro ho visto tante ragazzine della sua eta' gia' bruciate , gia' adulte ', disilluse , ciniche , menefreghiste e sole . Mi fa tanta paura questo mondo dei ragazzi di oggi.
Il motivo per cui sono rimasta a casa quest'anno in fondo e' questo, loro hanno bisogno di una famiglia "normale" . Hanno la grazia di avere una famiglia tradizionale con papa' , mamma e fratelli e il fatto che io non ci sia a giorni alterni e nei giorni in cui ci sono devo riprendermi dallo stress della giornata lavorativa per cui sono irritabile , stanchissima e non disposta mentalmente all'ascolto e' un vero peccato. Io vivevo di sensi di colpa fino all'anno scorso , adesso so che sto nel posto giusto al momento giusto e quello che succedera' economicamente di noi lo affronteremo un po' per volta . E' un bel salto nel buio con il mutuo della casa, le macchine e tutte le spese per loro 5,  ma ci faremo venire in mente delle idee. Intanto ho piu' tempo per fare la spesa "ragionata" , coltivare l'orto e cucinare (fare il pane ! YUM !) , cucire , rammendare . Forse il post dovevo intitolarlo "Ode alla vita domestica" .
Magari fra qualche mese saro' stufa marcia , vi faro' sapere.
Benvenuto al mondo G. !



lunedì 9 gennaio 2012

Il dodicesimo anno

Gli anni sono l'unita' di misura di questo blog! Sara' che nel 2012 ne compiro' 40...COMUNQUE dicevo che questo e' il dodicesimo assieme a N. Fidanzati dall'agosto '94 e poi l'otto gennaio duemila ci siamo sposati . A Venezia . BELLO . Non solo perche' e' stato il mio matrimonio , ma anche perche' tutto a Venezia e' bello , nonostante fosse un freddo glaciale la giornata era limpida e piena di sole e la gondola ci ha portati in Canal Grande e.. e' stata una GRANDE festa . Grande nel numero degli invitati , ma anche nel calore e nell'affetto di tutti quelli che ci hanno aiutato, sostenuto e amato . Io ricordo tutto di quel giorno , ogni singolo particolare perche' ero rilassata e felice e mi sono goduta la nostra giornata appieno . Era l'inizio di una nuova cosa per me : condividere la quotidianita' con N. , stare finalmente assieme in una casa nostra , avevo aspettato tanto per arrivare a quel momento e finalmente succedeva ! Mi ricordo la pietra grigia della Chiesa che fiammeggiava di fiori rosso sangue ed arancione carico come avevo tanto desiderato. N. era speciale , quando sono arrivata in Chiesa e l'ho visto aveva una espressione cosi' buona ! Anche oggi al ristorante seduti vicini ho rivisto la stessa espressione di allora , solo un po' piu' stanca .

La giornata e' andata cosi':
sveglia alle 7.30
colazione prima con il te' poi dopo questua presso mia sorella C. che abita qui accanto abbondante caffelatte
bagno vestizione colazione per E. e L. che intanto si erano alzati e preparazione zaino
colazione per E. , G. e M. che si sono aggiunti e poi dopo 20 raccomandazioni
partenza per Montagna (BZ)
all'arrivo caffettino al bar aspettando il bus
tragitto fino a Fontanefredde (BZ)
inizio della passeggiata lungo il tragitto della Vecchia Ferrovia della Val di Fiemme



chiesetta alla Pausa
agritur Pausahof in mezzo al bosco

la prima galleria

veduta della valle dell'Adige


il sole su castel Enn





Montagna
e poi finalmente a pranzo !!! Zur Krone ad Aldino (BZ)

Il ristorante l'abbiamo scelto assieme , c'eravamo già stati 2 anni fa , ma a dormire . Ci ricordavamo la colazione meravigliosa con le marmellate ed il miele di casa ed i formaggi fatti da loro, il pane fragrante , l'acqua bollente spillata dal Samovar in un angolo della sala per fare il té ed una atmosfera accogliente e raffinata allo stesso tempo .
Il pranzo è stato piacevole , attento alla qualità dei prodotti , siamo arrivati alle 13.45 e ci hanno servito con calma e cordialità nonstante la cucina avrebbe dovuto chiudere alle 14.00 !

  • Benvenuto della casa : quenelle di mousse di salmone con insalatina all'olio di zucca 
  • mousse di stoccafisso su letto di pomodori freschi e insalatina
  • zuppa di vino e croutons alla cannella
  • schlutzkrapfen agli spinaci con burro fuso
  • tortelloni di patate ai crauti con burro , speck croccante ed erba cipollina
  • piatto di formaggi misti accompagnati da composta di pere, frutta fresca e grau kaese con cipolle
  • grostl di patate con stoccafisso alla bolzanina
  • omelette di grano saraceno spezzata con mele e composta di prugne




Al ritorno siamo passati a fare un po' di acquisti per le giornate sulla neve che ci aspettano approfittando dei saldi ( primo anno che riesco a sfruttare la stagione dei saldi ...).
Sono passati 12 anni e come dice B. il matrimonio e' una kenosi , ma in fondo a quei sette gradini abbiamo conosciuto assieme la bonta' del Signore . Lui ci ha fatto incontrare quell'ottobre del 1993 , Lui si e' preso cura della nostra famiglia , ma di questioni di fede sicuramente avro' modo di riparlare prossimamente .



8 gennaio 2000



mercoledì 4 gennaio 2012

regali

Siamo stati a Venezia dalla famiglia di N. e ci siamo ritrovati in parecchi . Eravamo in 24 a partire dalla nonna-bis fino all'ultima nipote nata che abita a Londra con i genitori. Ovviamente non c'era posto per dormire li' , cosi' un'amica di mia suocera ci ha prestato una casa in una calle vicina .
Bella . Vecchia ma pulita , accogliente , calda e con una vista deliziosa su un canale e sui suoi ponti


Facendo colazione ho scattato queste foto dalle finestre della cucina e mi sono sentita fortunata !
Voglio dire : in 7 a Venezia sotto le feste natalizie in un appartamento che di norma affittano i turisti con taaanti soldi ! Mi sono fatta un infuso e una fetta di panettone leggendo GraziaUk . Per inciso : il tono e' decisamente diverso dalla versione italiana : gossip a manetta un po' scandalistico , ma strabordante di moda e mode per cui alla fine abbastanza piacevole . E poi sono fissata per le letture in inglese percio' tentavo di decifrare l'innumerevole quantita' di phrasal verbs e ogni tanto mi godevo il panorama e mi sentivo proprio internazionale (...!)



Il magnanimo Babbo aveva lasciato regali a Venezia anche per noi e i bambini sono andati in fibrillazione . Io ho ricevuto un piatto di ceramica decorato con i colori dei fiori del mio matrimonio : il rosso e l'arancione che detta cosi' sembra orribile, ma l'effetto era strepitoso ! Mio cognato G. che viaggia spesso mi ha portato dagli States cultured buttermilk blend  e preparato per pancakes al gingerbread  e da Londra dove abitano L. e M. con la piccola N. e' arrivato finalmente JAAAMIEEE !


l'avevo ordinato 2 mesi fa su Amazon.uk e recapitato a casa loro . Perche' tutto questo casino ? Perche' solo quel giorno costava 6 pound !! Sono cosi' contenta ! Questo ragazzo ispira fiducia e semplicita' e poi il suo modo di maneggiare il cibo e' fantastico ! Ha una confidenza pazzesca con la materia . Le foto sono belle davvero e anche l'impaginazione . E' la mia lettura serale dal 2 gennaio !





I giorni sono passati presto e mi e' spiaciuto partire . Siamo andati a prendere la macchina in barca . E' sempre affascinante vedere Venezia dall'acqua






E poi arrivando a tronchetto siamo passati sotto il ponte della liberta' e si e' levato il solito coro di ululati ...






Ciao Venice  fra qualche giorno nasce un altro nipotino e ritorniamo e prenderti ....
















domenica 1 gennaio 2012

oggi e' il 2012

Ieri e' stato il mio ultimo giorno di lavoro . Ci siamo salutate con una ricetta . Questo dolce ha messo il sigillo ai tre anni che ho lavorato lì  .

Dolce mio
per stampo rotondo classico:

2 uova intere
220g di zucchero semolato
225g farina "00"
un pizzico di sale
80 g olio di semi di mais (burro per i piu' golosi)
cannella vaniglia gocce di cioccolato
un cucchiaino di lievito per dolci
una mela acidula a tochetti
latticello (yoghurt o latte ma viene piu' pesante) fino a consistenza di "plop"

Le cose sono andate cosi' : il 30 a casa abbiamo festeggiato il compleanno di M. che il 31 compiva 11 anni. Le tocca festeggiarlo sempre prima o dopo, perche' il 31 gli amici sono tutti impegnati nei preparativi per il Capodanno , è andata a pattinare con alcuni suoi compagni di classe e poi sono venuti a casa a fare merenda . Di questo impasto ne ho fatto il triplo così l'ho diviso in stampini da muffins , stampo per ciambelle e stampo da kugelhopf e ci abbiamo fatto la festa. E ' piaciuta , perché ? Visto che basta mettere tutto nel Kenwwod e mescolare ?
Questa torta non delude mai . E' la mia ancora di salvezza quando ho poco tempo o poca voglia .
Le varianti sono infinite : uvette bagnate nel rum (nel nocino , nel porto, nel rumtopf) , cioccolato e scorza di arancia , mele e cannella , mele cardamomo e limone , frutta fresca (frutti di bosco,pesche,kiwi,banana...)  e yoghurt . Beh ... ovviamente tutti gli ingredienti devono essere di ottima qualità.
Insomma sono andata al lavoro e ne ho portata un pezzo , le mie colleghe avevano portato strudel , pandori, ma questa ha vinto su tutto .
Adesso avrò il tempo di farla, rifarla, a merenda per i bambini quando finiscono i compiti , per la colazione del giorno dopo...N. dice che é sempre solita (notare che ho un bel repertorio di dolci) ma invariabilmente va a finire che se ne fa fuori 2 fettone seduto e una in piedi di nascosto !!!