vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

domenica 23 settembre 2012

Un ultimo addio...di gusto


La mia pasta madre e' defunta.
E' dura da digerire (!), ma e' cosi'.
Non so quando sia successo.
Forse a giugno mentre le sue celluline di lieviti e fermenti si ibernavano nel mio freezer per attendere il mio ritorno dalla Scozia.
Forse tre giorni fa mentre in frigorifero si scongelava in attesa del rinfresco (cioe' nel frigo stava gia' fresca ... e' un termine professionale per dire riattivazione mediante farina e acqua).
So solo che e' rimasta bella fino all'ultimo...SIGH...fluida, smoothie, elastica e profumata.
Ma non lievitava piu'.
Che non respirasse l'ho capito dal fatto che non faceva piu' bollicine.
Mi manchera' e anche se la dovro' per forza rimpiazzare non sara' la stessa cosa.
E' vero che volte era troppo acida e bisognava rinfrescarla piu' spesso, e' vero che era di gusti difficili: non amava molto la farina integrale e preferiva la manitoba, e' vero che per due volte ho dovuto cambiarle vasetto, pero' era la mia prima e le ero davvero affezionata.

venerdì 21 settembre 2012

So cosa voglio



Voglio cercare i miei figli tra la folla di scolari che si riversa sul marciapiede quando e' ora di tornare a casa. Quegli istanti di apprensione perche' non so se mi vedranno e se io riusciro' a vedere subito loro. Voglio accarezzare con lo sguardo quelle faccette stanche, quelle spalle curve sotto il peso dello zaino, quella felpa trascinata per terra. Voglio godermi i loro occhi che si illuminano quando mi vedono. "Maestra c'e' la mia mamma! Posso andare?" e incespicando tra piedi di adulti e cartelle di compagni mi vengono incontro sorridendo. Si, sono io la loro mamma. 

martedì 18 settembre 2012

Una coccola recuperata

Niente di romantico.
La coccola e' per il mio palato! Ma e' talmente semplice da realizzare che secondo me potrebbe coccolare il palato di molti!

Non avete mai avuto avanzi di risotto? A casa mia difficilmente avanza qualcosa, ma ogni tanto L. e' talmente stanca la sera che a cena mangia pochissimo (d'altra parte quella testaquadra non vuole piu' dormire dopo pranzo!). Ogni tanto quando faccio il risotto che non e' proprio il suo piatto preferito si mette a fare un po' di storie, lo assaggia e poi si lancia nelle braccia del papa':"Soooonoooo staaaancaaaa!".

Ieri mi e' rimasta una mezza ciotola di risotto di zucca dalla cena.
CHE PER CASO HO GIA' DETTO CHE MI PIACE LA ZUCCA?????
Oggi sono a casa da sola perche' dopo un bel giro di gastroenterite virale sono tutti tornati a scuola ed e' pure uno dei due giorni a settimana in cui non vedro' nessuno dei miei fino alle 15.30.
I CAN'T BELIEVE IT!

In genere quando a pranzo mi ritrovo da sola non ho molta voglia di cucinare: spadellare, sporcare piatti e pentole...mmmmhhhhh...mi faccio un panino va'!
Pero' avevo l'olio per friggere in padella da riutilizzare, avevo il pan grattato in una terrina da finire, il risottino in frigo solo soletto...



Crocchette di riso
per 4 crocchette:

una ciotola di risotto freddo (va bene anche al pomodoro, alle verdure, ai funghi, in bianco, ai 4 formaggi...)
2 Cu di parmigiano grattuggiato
1 uovo
un pizzico di sale
pan grattato
olio per friggere

Sgusciare l'uovo nel risotto, aggiungere il parmigiano e mescolare. Fare delle palline ben compatte grandi come una pallina da golf, passarle nel pan grattato almeno due volte e pressarle bene. Friggerle 4 minuti per lato e spolverarle con un pizzichino di sale. Mangiare calde. Volendo in base al tipo di risotto che avete in frigo si possono aggiungere con il parmigiano erbette tritate fresche o un pizzico di spezie. Oggi ci ho dato una grattata di noce moscata.   


MMMMHHHH....KE BBBONE!


domenica 16 settembre 2012

Zucca in Festa

Ancora un pezzo di zucca...ancora voglia di dolci (direi sempre)...quasi quasi faccio quella torta che mi aveva mostrato quella signora alla Festa della Zucca anni fa...com'era? Ah si! Con la zucca grattuggiata! Ma come lo chiamiamo? MMMMHHH...Ce l'ho!

Dolce della zucca in Festa
per due torte medie:

4 uova
300 g di zucchero
un pezzo di zucca da 300g
4 quadratini di cioccolato fondente
250g di olio di mais
450 g farina bianca
lievito vanigliato mezza bustina
un pizzico di sale
zucchero a velo
latte a temp. ambiente qb

Nella ciotola impastatrice mettete lo zucchero e grattuggiatevi sopra prima la zucca con una grattuggia a fori larghi, poi il cioccolato. Versatevi sopra le uova e impastate energicamente. Aggiungete intanto che mescolate la farina con il lievito, il sale l'olio e alla fine il latte fino a consistenza di plop! Imburrate ed infarinate i due stampi e dividetevi l'impasto. Cuocete a 180 gradi per 40 minuti controllando la cottura con lo stuzzicadenti. Al termine sfornate su una gratella e MOLTO IMPORTANTE spolverate di zucchero a velo. Il dolce e' buono FREDDO quindi resistete alla tentazione di tagliarlo anche se ' e' bello dorato e profumato!



manca solo lo zucchero a velo
 PS dopo 2 ore ne e' rimasto solo 1/3 di uno dei due. Potete provarlo direi...

sabato 15 settembre 2012

La signorina Rottermeier

Sono inchiodata al tavolo della cucina con un terribile sguardo torvo.
Mio figlio E. di sette anni qui accanto a me che riscrive e cancella 20 volte la lettera R solo per farmi venire il nervoso, con occhietti che dicono:" lo so che fra un po' sbotti...".
Ha promesso alle maestre che facendo una pagina al giorno finira' i compiti delle vacanze.
L'ha promesso. Alle maestre.
E IO???? E' un'estate intera che mi sgolo, lego bambini alle sedie (si fa per dire), prometto castighi o compensi, mi applico per essere convincente ed interessante, mi sforzo di non far vedere che mi fumano le orecchie, pur che facciano qualcuno dei loro compiti.
Non si puo' passare tutta l'estate a incavolarsi per la poca voglia di concentrazione dei nostri figli.
"Ma insomma mamma: siamo in vacanza o siamo ancora  a scuola?".
Quest'anno sono d'accordo con loro.
Enough's enough. Le vacanze sono vacanze, lo so che al ritorno a scuola fanno piu' fatica a riprendere, ma io non sono la maestra che devo fare lezione a mio figlio l'estate, saranno le maestre a riprendere tutto a settembre.
Ovviamente questo a E. non glielo posso dire, devo difendere le ragioni delle sue insegnanti, non posso screditarle. E quindi chi risulta la CATTIVONA di turno?
LA MAMMA!!!!

lunedì 10 settembre 2012

una zucca fa casa

E' vero o no che quando c'e' una zucca in casa si ha voglia di fare la cuccia?
(ommioddio che incipit...)
Ripartiamo...



sabato 8 settembre 2012

Quattro stelle tamarre


Ommioddio!
Anzi no…
Oh mein Gott!
Siamo circondati dai germanici.
In questo villaggio turistico gli italiani si contano sulle dita delle mani.
Eppure siamo in Italia, Caorle per la precisione.







sabato 1 settembre 2012

Quelli che ripartono

L'ho sempre detto che non siamo una famiglia normale...domani si riparte.
Mio marito e' un folle e io gli vado dietro mormorando, ma non abbastanza convinta si vede perche' quando mi ci metto di brutto sono capace di rovinargli tutti i piani.
Oggi carico del camper domani pioggia battente o no si va a Caorle per una settimana prima che inizino le scuole "perche' i ragazzi hanno bisogno di un po di mare". I ragazzi hanno bisogno di un po' di mare ...E LA MADRE DEI RAGAZZI HA BISOGNO DI UN PO' DI CALMA!!!!!!!