vivere in sette tra profumo di pane, fruscio di pagine, ronzio di radio, risate di giochi e sogni di viaggi

martedì 1 luglio 2014

Sciroppo al Lime. Di Shweppes e canditi.



Quest'estate mi e` presa cosi'! Che vi devo dire? Mi vien voglia di fare bevande rinfrescanti.

Penso in realta`di essere inconsciamente terrorizzata all'idea di soffrire il caldo, non ne ho per niente voglia, mi piacciono le estati fresche, quelle in cui il sudore si asciuga sulla pelle mentre una leggera brezza soffia gentile nell'aria. Mi piacciono le estati in montagna per capirci, d'altra parte ci ho passato buona parte dell'infanzia e l'adolescenza a 1000 s.l.m...
Per ora non mi sembra ci sia gran urgenza di ghiaccio & C. ma prepariamoci !

Oggi ho comprato 21 lime, erano in offerta e li ho presi tutti.

E poi mi sono detta: "E mo?".

Essendo oramai una pinterestiana incallita (qui il mio profilo)  mi sono lanciata alla ricerca di una buona ricetta per fare lo sciroppo.
Beh... a dirla tutta mi sono lanciata prima alla ricerca di una buona ricetta per fare un cheesecake al lime, ma siccome sto facendo particolarmente la brava in questi ultimi due mesi ho desistito e sono passata allo sciroppo.

Il risultato di questa ricerca e di un (lo ammetto) lungo e noioso lavoro di sbucciatura e spremitura e` interessante perfino esaltante: quello che ne e` venuto fuori e` uno sciroppo con cui realizzare una bevanda molto rinfrescante, dolce e amarognola allo stesso momento, quando poi ho provato a diluirlo con l'acqua gassata mi e` venuta la pelle d'oca: shweppes lemon!

Ora mi preme precisare che io AMO la shweppes lemon, che se non c'e' la variante lemon me la faccio servire normale con la fetta di limone a parte, che sono talmente innamorata della shweppes che mio marito ogni volta che usciamo e ordiamo da bere mi ripete:"Mica la solita pure stavolta no?" e invece io si.
Devo alla shweppes mille ringraziamenti per essere riuscita a lenire la nausea e la dispepsia gravidica (e chi ne ha sofferto sa cosa voglio dire) e associata alla shweppes c'e` il ricordo di quel magico momento che si vive quando ci si rende conto di avere un  piccolo bambino dentro di noi.
[No la shweppes non mi paga per scrivere questo post]

E quindi capito? Quando mi sono resa conto di essermela fatta in casa ...WOW! 







Sciroppo al Lime

Sbucciate i frutti di lime e se sono bio tenete da parte la buccia per farne scorzette candite. Il lavoro e` piuttosto noioso perche` i lime non hanno una buccia spessa e spugnosa come quella dei limoni, bisogna avere pazienza oppure fare come ho fatto io (che appunto non sono famosa per la mia pazienza) e cioe` centrifugare gli ultimi frutti a pezzi con tutta la buccia! Spremete i lime per bene e pesate il succo ottenuto. La ricetta prevede che il succo sia filtrato, io l'ho lasciato integro, mi piace che la bevanda risulti torbida e mi piace l'idea di aggiungere fibra alla mia dieta quotidiana. Ponete il succo in una pentola a fondo spesso e copritelo con una quantita` di zucchero di pari peso ( ad esempio 1kg di succo=1kg di zucchero). Aggiungete dell'acqua, la sua funzione e` solo quella di evitare che lo zucchero caramellizzi troppo in fretta e quindi ne basta poca, al massimo un bicchiere per un chilo di zucchero.
Portate ad ebollizione il succo e lasciatelo sobbollire per 10 minuti al massimo. Travasatelo in una bottiglia sterilizzata e calda, tappatelo per bene e lasciatelo raffreddare prima di riporlo in frigo dove puo` stare per 6 mesi.
NB Noterete che la consistenza dello sciroppo cosi` preparato non e` la solita, nel senso che risulta piu` denso del normale, la cosa e` dovuta all'alta quantita` di pectina contenuta nelle membrane del frutto del lime. Sara` tanto piu` evidente se una parte dei frutti verra` centrifugata 







Scorzette candite

fate bollire per tre volte le bucce per tre minuti in acqua, eliminando ogni volta quella di cottura e rinnovandola. Poi pesatele e pesate un uguale quantita` di zucchero e una di acqua.
In una pentola a fondo spesso ponete le bucce, poi sopra lo zucchero e poi da ultima l'acqua. Mettete il tutto a fuoco dolce, lo sciroppo che si e` formato non deve cuocere, ma asciugarsi attorno alle bucce, quindi il va fatto sobbollire lentamente e a lungo fino ad asciugatura del tutto. Allora si potranno mettere le scorze candite in un barattolo di vetro pulito spolverizzate con zucchero semolato. Io tengo il barattolo chiuso in frigo, durano anche un anno. Con lo stesso procedimento preparo le scorzette candite di tutti gli agrumi che mi capitano per mano (limoni, arance, cedri, mandarini) e le ho sempre pronte per realizzare plumcake e pani dolci o arricchire una frolla dalla farcitura speciale oppure in un accesso di follia (di quelli che ogni tanto prendono mio marito) per immergerle nel cioccolato fuso...!