Let it snow ! Let it snow ! Let it snow !

ascolta Michael

ieri sera

Siiiiiiiiiiiiiiii la neve che fa tutto bello coprendo con una coperta bianca candida morbida anche le cose sporche : i cantieri in costruzione ferro cemento fango diventa tutto romanticamente pulito !

Stamattina non ero propriamente in forma , ma ho voluto sbrigare delle commissioni urgenti andando a piedi . Percio' sono stata fuori casa dalle 8.30 alle 11.30 .

Ha nevicato sempre , i fiocchi leggeri mi hanno vorticato continuamente attorno . Uscivo da un ufficio chiedendomi se l'avrei trovata li' e lei c'era fedele , piu' o meno fitta . L'atmosfera e' innegabilmente magica , sembra sempre Natale anche se e' gia' passato da 40 giorni e qui tutti fremono per il Carnevale o San Valentino. Io me la sono goduta tutta . Andavo pian pianino rilassata sapendo che tutti erano a scuola (M. aveva promesso che avrebbe riprovato ad andare al corso di snowboard) e N. al lavoro .

E' questo il mio concetto del lusso : la CALMA . 

dalle nostre finestre

poi ho acceso il fuoco

 e ho fatto uno spezzatino .

Spezzatino alla mia maniera

per 8 persone

marezzatura all'inglese

1,6 kg di reale di manzo marezzato all'inglese a cubotti non piccoli
2 carote
1 costa di sedano
1 porro
1 l di passata di pomodoro
erbe aromatiche in polvere o tritate fresche
2 cu di paprica
farina
olio extra
1 bicchierone di vino bianco
sale e una bella macinatona di pepe

Tritare porro , sedano e carote e metterli in casseruola a soffriggerli fino a che diventino ben morbidi e lucidi.
Mescolare la farina con la paprica e passarci i cubotti di carne. Mettere la carne nel soffritto e rosolare bene su tutti i lati , sfumare con il vino , aggiungere le erbe aromatiche mescolare bene e dopo un momento aggiungere la passata. Quando riprende il bollore mettere sale e pepe e incoperchiare . Cuocere a fuoco moderato mescolando ogni tanto raschiando bene il fondo per 2-3 ore o finchè la carne risulti tenerissima.
Accompagnare con polenta , patate o puré.

Volevo fare il boeuf bourguignon di Julia Child , ma richiede cottura in forno ed avevo già deciso di accenderlo nel pomeriggio per cuocere il pane . Allora ho cucinato sulla prima "cucina economica" che i miei hanno comprato quando hanno deciso di cambiare vita e da Roma siamo venuti qui .

Se vai ad abitare in montagna la prima cosa che vorresti avere in casa è un caminetto , almeno una stufa a legna ; la cucina economica usa il fuoco per cucinare , è una specie di compromesso: scaldi e cucini senza consumare gas, solo legna della nostra baita .

Ovviamente avendo il fuoco acceso che fai ? Metti su solo una pentola ? Sarebbe uno spreco di energia...
Ho preparato una crema pasticcera agli agrumi versione glutenfree per S. che è celiaca e sarebbe arrivata alle 20.00. E la composta di mele alla cannella .

Poi nel pomeriggio ho cotto un ciambellone (con gli albumi avanzati dalla crema) per E. che ha invitato il suo amichetto T. a giocare a casa nostra e finalmente anche il pane che lievitava da ieri pomeriggio .

Stasera effettivamente sono un pò stanca....


Ma N. mi ha detto che deve andare a Stoccarda e sono già sul piede di guerra perché vorrei andarci anch'io.
So già cosa sognerò stanotte...

♥ ♥ ♥  Stoccarda  ♥ ♥ ♥